La lunga transizione italiana vista dal suo epicentro
Nello studio della politica italiana l’analisi territoriale riveste una rilevanza cruciale, sia per le profonde differenze che intercorrono fra i diversi contesti locali del nostro Paese, sia perché è all’interno dei contesti locali che abbiamo visto i primi segnali di una crisi che si è poi tradotta in un cambiamento che ha modificato in profondità il sistema politico italiano. Le prime avvisaglie di questa crisi sono comparse nell’Italia nordorientale, e il “Nordest” (termine che incomincia a politicizzarsi proprio negli anni Ottanta, grazie a Giorgio Lago) risulta uno degli scenari decisivi del cambiamento. In una prospettiva apertamente interdisciplinare questo libro mette a confronto “fatti e interpretazioni” da e sul Nordest che hanno caratterizzato gli ultimi decenni e cerca di individuare le strade di un percorso economico, politico e sociale che guardi al futuro e non ad un passato irriproducibile.